Titolo | Gran Salto |
Compositori | Alessandra Bellino |
Autori | Alessandra Bellino |
Organico | Fagotto (Paolo Carlini); Flauto (Tommaso Rossi, Enrico Di Felice e Roberto Fabbriciani); Pianoforte (Riccardo Leone e Ciro Longobardi); Percussioni (Blow Up); Vibrafono (Roberto Migoni) |
Tracce |
 1. ⌠su delti soavi di venere âŚÂ (2006) |
Descrizione | Â |
Altro | Â |
Registrato | Â EMA Vinci service presso Studio Labella, Fibbiana (FI); Atelier SPAZIOXTEMPO, Sammontana (FI); Blow Up Studio, Roma |
Masters Audio | Â 2016, Marco Cardone per EMA Vinci records |
Grafica | Â 2016, Giuseppe Scali |
 Copyright |  @ 2016 EMA Vinci records 40032 |

REFERENCE

Registrazione di Blow UP – 6 Febbraio 2016
Curriculum
Alessandra Bellino (Napoli 1970) Pianista, compositrice e didatta, ha studiato composizione con Bruno Mazzotta, conseguendo il diploma di Alto Perfezionamento in Composizione presso lâAccademia Nazionale di Santa Cecilia con Azio Corghi  con il massimo dei voti. Si è perfezionata presso lâAccademia Chigiana di Siena con diploma di merito e borsa di studio e nel 2005 con Ivan Fedele. Eâ laureata in Discipline Musicali ad Indirizzo Tecnologico in Composizione col massimo dei voti e lode.
La sua produzione musicale comprende brani solistici e da camera, opere orchestrali, teatrali e multimediali,  eseguiti in Italia e allâestero in importanti festival  tra i quali Festival MITO, Antidogma Musica al Piccolo Regio di Torino e a Pechino, Proxima Centauri Bordeaux, Settimana Musicale Senese, Nuova Consonanza-Auditorium Parco della musica, Festival Nuovi Spazi Musicali Roma, Rèsonance Contemporaine France, Cantiere Internazionale dâArte di Montepulciano, Concert SMC Lausanne, Festival Play-it! Firenze, Festival Rebus Teatro Dal Verme, Festival Spectrum New York.
Ha collaborato con ensemble quali Algoritmo, Sestetto Stradivari, Freon Ensemble, Dissonanzen, Ensemble de Six voix solistes diretto da Alain Goudard, Ensemble SpazioMusica di Cagliari, e con  orchestre prestigiose quali lâ Orchestra Sinfonica di Castilla y Leòn, Orchestra Sinfonica del Principato di Asturias, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra da Camera di Matera, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce.
GiĂ vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali di composizione è vincitrice assoluta del 1° Concorso Internazionale di Composizione Magistralia di Asturias per grande orchestra con lâopera âLe Gabbie di Danaeâ,  e dellâInternational Music Prize for Exellence in Composition di Thessaloniki  2010 in Collaborazione con la National  Academy of Music of the State of Colorado USA.
Le sue opere sono pubblicate da Rugginenti, Bèrben, ArsPublica, Ludo, Sconfinarte, Ut Orpheus, MAP Editions, incise da MAP Milano, CD Baby -Portland (USA), EMA Records, e diffuse dalla Radio Nazionale di Spagna, RAI RADIO 3, WPRW canale Classica Princeton â New Jersey, Radio Vaticana, Radio Svizzera di Lugano, RTS Svizzera Espace 2.
Vincitrice del Concorso a cattedra per titoli ed esami nei Conservatori di musica, è titolare della Cattedra di Pratica e lettura pianistica presso il Conservatorio âNicola Salaâ di Benevento.
reference
1- Tommaso Rossi si è diplomato in flauto traverso presso il Conservatorio di Napoli, sotto la guida di Pasquale Esposito, perfezionandosi in seguito con Mario Ancillotti presso la Scuola di musica di Fiesole, dove ha conseguito il diploma finale con il massimo dei voti. Ha conseguito il diploma di flauto dolce con il massimo dei voti, la lode e la menzione dâonore sotto la guida di Paolo Capirci presso il Conservatorio di Latina, perfezionandosi con Pedro Memelsdorff in flauto dolce e con Jesper Christensen in Musica da Camera, presso la Schola Cantorum Basiliensis. Partecipa stabilmente allâattivitĂ concertistica e discografica de I Turchini di Antonio Florio con cui ha inciso per OPUS 111, NaĂŻve, Eloquentia, Dynamic, Glossa e ha suonato in qualitĂ di solista in numerosi Festival Internazionali (Utrecht, Barcellona, Schleswig-Holstein, Siviglia, Brema, Ambronay, Lisbona, Halle, Bruxelles, CittĂ del Messico, Parigi, Il Cairo, Rabat, Madrid, Bergen, Vienna, Bruxelles, Settembre Musica di Torino, Accademia di Santa Cecilia, Amici della Musica di Palermo, Teatro S. Carlo, Associazione A. Scarlatti, GOG, Amici della Musica di Perugia, Festival di Zagabria, Accademia Filarmonica di Verona, Copenaghen Renaissance Festival, Opera di Losanna). Nel 2010 ha fondato lâEnsemble Barocco di Napoli con cui ha registrato un cd di sonate e cantate di Alessandro Scarlatti per voce di soprano e flauto per lâetichetta Stradivarius e ha realizzato concerti per lâAssociazione âScarlattiâ di Napoli, Il festival Cusiano di Musica Antica, lâOpera Giocosa di Savona, il Festival barocco âLeonardo Leoâ. Nel 2013 ha pubblicato la prima registrazione assoluta delle Sonate di Leonardo Leo per flauto dolce e basso continuo.
Ha registrato con lâEnsemble Dolce e Tempesta i concerti di Nicola Fiorenza per flauto dolce e recentemente ha pubblicato per lâetichetta Stradivarius le 12 Fantasie a flauto solo di Georg Philipp Telemann. Ha studiato il flauto traversiere con Marcello Gatti, strumento con il quale si è piĂš volte esibito in qualitĂ di solista in campo internazionale (Arsenal di Metz, Opera di Montpellier, Opera di Losanna). Con lâetichetta Eloquentia ha registrato il concerto in sol maggiore per traverso, archi e basso continuo di Leonardo Leo. Si dedica come interprete e organizzatore da anni anche al repertorio contemporaneo. Ă uno dei soci fondatori e presidente dellâAssociazione Dissonanzen di Napoli. Con LâEnsemble Dissonanzen ha suonato presso importanti istituzioni musicali italiane ed internazionali quali Ravello Festival, Festival Time Zones, Traiettorie di Parma, Ravenna Festival, Amici della Musica di Modena, Associazione Scarlatti di Napoli, GOG di Genova, Guggenheim Museum di New York, Festival del Cinema italiano di Annecy, Festival di Salisburgo. Con lâEnsemble Dissonanzen ha inciso per Niccolò, la Mode Records, Die Schachtel. Ă docente di flauto dolce presso il Conservatorio di Musica di Cosenza dove è curatore scientifico del progetto internazionale di formazione âLa Folliaâ. Laureato con lode in storia della musica presso lâUniversitĂ âFederico IIâ di Napoli, suoi contributi sono apparsi sulle riviste SuonoSud, Meridione e lâAcropoli. Con suoi interventi ha partecipato al XV colloquio di musicologia del Saggiatore Musicale, al recente Convegno su Niccolò Jommelli organizzato dal Conservatorio di Napoli e al convegno âMarchitelli, Mascitti e la Scuola Strumentale napoletanaâ organizzato dallâIstituto Abruzzese di Storia Musicale.
2- Ensemble Spaziomusica Fondato nel 1982 da Riccardo Leone e Enrico Di Felice, lâEnsemble Spaziomusica ha partecipato a diversi festival italiani e stranieri; tra questi: Nuova Consonanza di Roma (1986) , Festival Contrechamps di Ginevra (1990), Ferienkurse Darmstadt (1992), Ars Mobilis 95 di Parigi (1995), Festival S.I.M.C di Tirana (1995), Festival âEncuentrosâ 96 di Buenos Aires (1996), Temporada 96 di Montevideo (1996), Festival L.I.M di Madrid (1997). In anni piĂš recenti lâEnsemble Spaziomusica è stato invitato al Festival Germi di Roma (2011) e al Festival Cinque Giornate di Milano 2012. Nel 2012 ha inciso un CD dedicato a John Cage pubblicato per lâetichetta Inviolata.
Enrico Di Felice, si è diplomato giovanissimo in flauto con il massimo dei voti e la lode. I suoi maestri sono stati Mario Ancillotti per il flauto moderno e Stephen Preston per il flauto barocco. Vincitore di diversi concorsi nazionali e internazionali, ha suonato da solista nelle piĂš prestigiose sale concertiÂstiche europee tra le quali il Concertgebouw di Amsterdam, la Musikhalle di Amburgo, la Sala del Conservatorio di Ginevra, oltre che a Montreal, Tokyo, Dijon, Bruxelles, Strasburgo, Dresda, Lipsia, Neuchâtel, Berna, Innsbruck, Klagenfurt, Budapest, Bucarest, Copenaghen, Madrid, Lisbona, Lubiana, Atene, Istanbul, Tirana, Tunisi, Tripoli ecc. Ha inciso per Stradivarius e Inviolata Recordings piĂš di dieci CD con le principali opere per flauto di Bach, Vivaldi, Albinoni, Telemann, Scarlatti, Monteclair ecc. Il suo CD con i concerti per flauto di Pergolesi e Leo ha ottenuto il massimo riconoscimento della prestigiosa rivista discografica francese Diapason e la rivista inglese Early Music Today ha giudicato âastonishingâ il CD dedicato alle sonate per flauto di Antonio Vivaldi. Nel 2014 ha pubblicato per Stradivarius un CD con lâopera per flauto di Astor Piazzolla recensito con 5 stelle dalle riviste Amadeus e Musica. Eâ docente di flauto presso il Conservatorio âG. Pierluigi da Palestrinaâ di Cagliari e di flauto traverso barocco presso il Centro de Estudos de Musica Barroca di Oporto.
Riccardo Leone, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Cagliari, ha studiato direzione dâorchestra, clavicembalo e canto, prima di orientarsi verso la musica da camera e affinare la preparazione con il Trio di Trieste alla Scuola di Musica di Fiesole e allâ Accademia Chigiana di Siena.
Con il Trio Castello e con lâ Ensemble Spaziomusica, a partire dai primi anni ottanta orienta la propria attivitĂ verso il repertorio classico-romantico, eseguendo opere di Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann e Brahms ma anche pagine di musica contemporanea e del Novecento per pianoforte solo e in ensemble. à stato sul podio della Filarmonica della Repubblica di Corea, lâ Orchestra Sinfonica di Bacau, lâ Orchestra e la Sinfonietta del Teatro Lirico di Cagliari, gli ensemble Spaziomusica di Cagliari e Opera ma novitĂ Â di Sassari con cui ha diretto in prima assoluta opere teatrali da camera di Oppo, Manzoni, Melchiorre, Lombardi, Solbiati, Sani ecc. Collabora come pianista con lâ Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari dopo anni di collaborazione alle produzioni dâOpera lirica. Svolge una intensa attivitĂ concertistica, partecipando a varie manifestazioni in varie parti del mondo (Europa, Asia, America del sud) in qualitĂ di pianista e direttore, sia in formazioni cameristiche che da solista. Insegna musica da camera al Conservatorio di Cagliari.
Roberto Migoni nasce a Cagliari nel 1986. Ă ammesso nella classe di Strumenti a percussione del MÂş Roberto Pellegrini nel 2001, e si diploma nel 2010 col massimo dei voti e la lode. Dal 2002 si avvicina alla musica jazz, partecipando a diversi seminari (NuoroJazz, Siena Jazz, Roma Jazzâs Cool) sotto la guida di E. Fioravanti, M. Manzi, J. Ballard, F. DâAndrea, S. Battaglia, ed aggiudicandosi numerose borse di studio. Si è esibito in diversi festival nazionali (fra i quali Time in Jazz 2006, NuoroJazz 2006, Villa Celimontana 2009, Musica sulle Bocche 2012). Nellâambito della percussione contemporanea ha seguito master di S. Schick, D. Cossin, M. Stockhausen, M. Hirayama, F. Bedel tra gli altri, ed ha allâattivo numerosi concerti col progetto Modular, ensemble aperto di percussionisti, con cui ha eseguito musiche di Xenakis, Reich, Andriessen, Cage. Attualmente suona in diverse formazioni jazzistiche isolane, nel Modular Ensemble (con cui è stato pubblicato recentemente il CD âDrummingâ di Steve Reich) e nel Modular Quartet (con Roberto Pellegrini, Francesco Ciminiello e Marco Caredda), con cui si è esibito in numerosi festival nazionali svoltisi a Cagliari (tra i quali Festival di Percussioni degli âAmici della Musicaâ, SpazioMusica, Musicintouch, Signal, Festival della Storia, Here I Stay), Campobasso (Le percussioni si incontrano, 2009), Oristano (Miniere Sonore, 2012), Lecce (Soundres, 2012), Novellara (RE) (Musica allo zenit, 2013).
3- Ciro Longobardi Finalista e miglior pianista presso lâInternational Gaudeamus Interpreters Competition 1994 di Rotterdam, Kranichsteiner Musikpreis nellâambito del 37° Ferienkurse fĂźr Neue Musik di Darmstadt nello stesso anno, ha suonato per il Festival Traiettorie di Parma, Festival Milano Musica, Ravello Festival, Ravenna Festival, Rai Nuova Musica Torino, Festival Internazionale Angelica di Bologna, Biennale di Venezia, Saarländischer Rundfunk SaarbrĂźcken, Ferienkurse Darmstadt, Festival SynthĂŠse Bourges, Festival Manca Nizza, Fondazione Gaudeamus Amsterdam, ZKM Karlsruhe, Unerhoerte Musik Berlino, INA GRM Parigi, Guggenheim Museum New York, Festival di Salisburgo.
Ha registrato per Stradivarius, Limen, Mode, RaiTrade, Tactus, sempre con notevole riscontro di critica. Tra i premi ricevuti, un Coup de Coeur de Radio France (settembre 2011), un Premio Speciale della critica per il miglior CD italiano del 2011 nella categoria classica/strumentale, un CD del mese (ottobre 2012) e un Premio del Disco della rivista Amadeus (agosto 2013).
Ha tenuto conferenze-concerto e masterclass per i Conservatori di Rotterdam, Ghent, Bruxelles e Alicante, per la Hochschule di Basilea, per la University of Chicago e per la Manhattan School of Music di New York.
Insegna presso il Conservatorio âG. Martucciâ di Salerno e presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, dove tiene lâinsegnamento di pianoforte nellâambito del Master of Advanced Studies in Contemporary Music Performance.
4- Roberto Fabbriciani Interprete originale ed artista versatile Roberto Fabbriciani ha innovato la tecnica flautistica moltiplicando con la ricerca personale le possibilitĂ sonore dello strumento. Eâ internazionalmente riconosciuto tra i migliori interpreti. Ha collaborato con alcuni tra i maggiori compositori del nostro tempo e molti dei quali gli hanno dedicato numerose ed importanti opere da lui eseguite in prima assoluta.
â⌠le sorprendenti innovazioni di Fabbriciani (anche lui <calato> nello studio di Freiburg, e io <calato> nella sua maestria).â Luigi Nono (1981).
ââŚqualsiasi cosa egli suona è sempre nel modo migliore.â John Cage (1989).
ââŚHo la piĂš grande ammirazione per la sua favolosa arte flautistica.â GyĂśrgy Ligeti (1991).
Innumerevoli le registrazioni per emittenti radiotelevisive ed incisioni discografiche molte delle quali premiate dalla critica.
5- Blow Up Percussion è un gruppo di percussioni costituitosi nel 2011 che ha base a Roma e che interpreta un repertorio moderno e contemporaneo.
Lâidea è quella di ridefinire il concetto moderno di ensemble e renderlo permeabile alle influenze sonore del proprio tempo, interpretando il ruolo artistico/culturale della musica contemporanea come punto di incontro tra la musica âcoltaâ e unâidentitĂ piÚ Pop(ular). Si passa attraverso tutta la musica del XX secolo fino ad approdare nel nuovo millennio, dal serialismo al minimalismo, dalla musica concreta al teatro musicale.
Una realtĂ musicale organica, una serie di stanze comunicanti le cui componenti possano dialogare e lavorare insieme, vivere il proprio tempo storico in empatia con qualsiasi sensibilitĂ artistica.
Questa ideale intersezione, può avvenire proponendo musica anche fuori dalle sale da concerto, in luoghi dove non ci si aspetterebbe di ascoltarla, una musica non (de)limitata in un luogo, ma una musica nel mondo, di tutti. Ma il luogo musicale è concepito non solo come uno spazio rappresentabile su una carta (topos), ma anche come luogo esistenziale (chora), luogo che esprima la relazione tra lâuomo e il suo territorio.
Il gruppo si è esibito al Cantiere Internazionale di Montepulciano, Festival di Nuova Consonanza, Festival âTuscania Artescenaâ, Half-Die Festival, nella stagione âContemporaneaâ e âIn my lifeâ allâAuditorium Parco della Musica di Roma, al Festival âTraiettorieâ di Parma, Festival âLe Forme del Suonoâ a Latina, Fondazione W.Walton a Ischia, âNon Luoghi Musicaliâ a Caserta, âNO GO Festivalâ a Roma, Festival âMITOâ.
Diverse le collaborazioni dirette con giovani compositori di rilievo come F.Filidei, P.Marchettini,E.C.Cole, L.Durupt . Tra i vari lavori ricordiamo alcune prime esecuzioni italiane (âDrums of Winterâ di J.L.Adams, âEsercizio di pazziaâ e âSilence=Deathâ di F.Filidei, âSonate en TriOhmâ di L.Durupt , â24 Loopsâ di P.Jodlowski) ed europee (âThe So-Called Laws of Natureâ di D.Lang, âPostludesâ di E.C.Cole, âDark Full Rideâ di J.Wolfe, âBrotherhoodâs Journeyâ di P.Marchettini). Collaborano inoltre col duo londinese di musica elettronica âPlaidâ.
6-Â Paolo Carlini
âPer Paolo Carlini con grande ammirazione e gratitudineâ (Sofia Gubaidulina)
âScritto espressamente per il grande fagottista Paolo Carliniâ (Ennio Morricone)
âCon tante scuse per la variazione difficile ma da lei cosiâ ben eseguita Suoâ (Jean Francaix)
âAmmirabile, insuperabile da tutti i punti di vista:  flessibilita, ricchezza di suono, versatilitaâ immaginazione. Un fagotto di mille voci in una parola la perfezione. Con ammirazione suo amicoâ. (Luis de Pablo)
 Â
Dopo il diploma conseguito con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Ferrara, si perfeziona con Marco Costantini e Klaus Thunemann.
Dal 1987 è Primo fagotto  dellâ Orchestra della Toscana ed ha collaborato in tale ruolo con le orchestre del Teatro alla Scala di Milano,lâOrchestra dellâAccademia Nazionale di Santa Cecilia le orchestre dei Teatri dellâOpera di Roma, Fenice di Venezia, Comunale di Bologna,lâOrchestra Sinfonica della Rai di Roma e la Filarmonica della Scala suonando sotto la direzione di Claudio Abbado,Riccardo Muti,Myung-Whun-Chung, Daniele Gatti, Esa Pekka Salonen, Daniel Harding, Rafael.F.De Burgos, Eliahu Inbal, Neville Marriner,Yeffrey Tate.  Solista nel piĂšâ importante repertorio per fagotto e orchestra a fianco di direttori quali Hubert Soudant, Donato Renzetti, Peter Maag,Lu Jia, Gabriele Ferro,Mosche Atzmon, Zolst Hamar. Marzio Conti, Daniele Rustioni,Luca Pfaff, Yeruham Scharowsky,Marco Angius, Alexander Schneider,Francesco Lanzillotta,Marco Zuccarini,Lior Schambadal,Nicola Paszkowsky.
Nella musica da camera ha collaborato con Julian Raclin,Pavel Vernikov,Janine Jansen, Massimo Quarta, Alain Meunier, Franco Petracchi, Bruno Canino,Alessandro Specchi, Pietro De Maria, Hansiorg Schellenberger, Antony Pay ed ha tenuto concerti presso Carnegie Hall di New York,Mozarteum di Salisburgo, Auditorio Nacional di Madrid, Auditorium del Conservatorio di Tel Aviv,Teatro Colon di Buenos Aires,Festival Open Air Monaco di Baviera, Festival âLe Nuit Musicales de Niceâ Nizza,Festival di Lubljana, Festival di Stresa, Festival RheinVokal am Mittelrhein,Concert Hall di Tokyo e Hong-Kong.
Da sempre interessato alla musica contemporanea, la sua attivitaâ ha determinato un considerevole ampliamento del repertorio solistico per fagotto. Paolo Carlini eâ dedicatario di opere dei compositori:Luis de Pablo, Ennio Morricone, Giorgio Gaslini, Ludovico Einaudi,Luis Bacalov, Claudio Ambrosini,Alessandra Bellino, Carlo Boccadoro, Andrea Portera, Giancarlo Cardini, Nicola Sani, Enrico Pieranunzi, Maurizio Fabrizio, Giorgio Colombo Taccani,Nicola Campogrande, Marco Betta, Matteo DâAmico, Johnterryl  Plumeri,Dimitri Nicolau,Luca Mosca, Alessandro Solbiati.
Da segnalare le importanti collaborazioni con Luciano Berio, Sylvano Bussotti, Sofia Gubaidulina, Jean Francaix.
Numerose le registrazioni discografiche in veste solistica per: Sony Classical, CPO, Chandos,Naxos,Tactus, regolarmente trasmesse da Radio France,ORF, Bayerisches Rundfunk,WDR,NDR,SWR,CBC Radio Canada,RAI Radio3,Radio Svizzera Italiana Rete 2,Radio Swisse Classic, Radio Nuova Zelanda,Australia National Network, Birmingham Public Radio.
Per Rai Radio 3 ha registrato il Concerto in si b magg K 191 per fagotto e orchestra e la Sinfonia Concertante K297b di W. A. Mozart, la Suite Concertino OP.16 di Ermanno Wolf-Ferrari per fagotto archi e due corni, il Concerto per fagotto e orchestra dâarchi di Giorgio Colombo Taccani, la Sinfonia Concertante di F.J.Haydn Hob.105 e Also Sprach die Sibylle per fagotto solo di Claudio Ambrosini.
Paolo Carlini tiene numerosi corsi di perfezionamento e master class: Conservatorio Nazionale Superiore di Lione,New York University, Rachmaninov Conservatory di Rostov on Don,Ural Music College di Ekaterinburg, Kazan State Conservatory,Haute Ecole de Musique di Losanna, Orchestra Giovanile Italiana,CEI Youth Orchestra, Praeneste International Music Academy di Roma e numerosi Conservatori Italiani.
Eâ docente di fagotto presso lâIstituto Superiore di Studi Musicali P. Mascagni di Livorno.