Hanjo di Marcello Panni

Hanjo
musica di MARCELLO PANNI – libretto di Marcello Panni

Opera da Camera in un Atto – artista principale: Marcello Panni
Direttore Carlo Boccadoro – Regia dell’Opera Cesare Scarton

Personaggi e interpreti:

Hanako, una giovane geisha Sabrina Cortese soprano Jitsuko, una pittrice nubile di mezz’età Chiara Osella contralto Yoshio, un giovane Antonio Pirozzi basso

Organico Ensemble Roma Sinfonietta – flauto Paolo Fratini, clarinetto Luca Cipriano, percussioni Giulio Cintoni pianoforte Michele Reali, violino Anna Chulkina, violoncello Paolo Andriotti

Regia video Matteo Frittelli

«Il soggetto dell’opera Hanjo, si basa sulla pièce teatrale omonima, di Yukio Mishima. Lo spunto narrativo è desunto dalla tradizione del Teatro Nō. Nella versione originale i due amanti hanno scambiato i loro ventagli e la promessa di matrimonio, ma le circostanze li hanno separati e l’amata si crede abbandonata per sempre; soltanto alla fine i due giovani si ritroveranno per ricongiungersi e coronare il loro amore. Nella versione moderna di Mishima il soggetto assume un risvolto più inquietante: Hanako, giovane geisha, follemente amata dalla pittrice Jitsuko, trascorre tutte le sue giornate in una stazione di Tokio, tenendo aperto il ventaglio ricevuto in pegno d’amore dall’innamorato Yoshio per farsi riconoscere; ma quando il suo amato ritorna, Hanako lo respinge, preferendo rimanere aggrappata al desiderio di un’attesa senza fine. (Marcello Panni)»

Produzione 18 Novembre 2016 Teatro Palladium di Roma
EMA Vinci service: Produzione Audio
Altopiano: Produzione Video
Scene e Cosutmi Isabella Ducrot

Libretto tratto dall’omonimo Nō moderno di Yukio Mishima; Edizioni musicali “Ricordi” – Note del Booklet di Sandro Cappelletto.

Data di Uscita 16.08.2017
Formato Principale DVD Altri Formati Album Digitale
2017 EMA Vinci records 40050 © EMA VinciEtichetta EMA Vinci contemporanea – Linea SIAE-Classici di Oggi • Genere – Contemporanea

WORLD PREMIERE RECORDING



Marcello Panni Compie gli studi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra diplomandosi al Conservatorio di S. Cecilia. Si perfeziona in seguito nella composizione all’Accademia di S. Cecilia con Goffredo Petrassi e in direzione d’orchestra nella classe di Manuel Rosenthal al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi. Debutta come direttore nel 1969 alla Biennale di Venezia con un concerto dedicato a musiche di Petrassi. Da allora, Panni porta avanti le carriere parallele di compositore e di direttore d’orchestra. Esordisce come compositore con lavori quali Prétexte per orchestra (Roma, 1964), Empedokles-Lied (da Hölderlin) per baritono e orchestra (Venezia, 1965), Arpège per arpa e percussioni (Parigi, 1967), D’Ailleurs per quartetto d’archi (Londra, 1967), Patience per coro e orchestra (New York, 1968). Nel 1971 fonda l’Ensemble Teatro-musica. Con questa formazione compie tournées in tutta Europa, eseguendo e registrando opere di Schnebel, Cage, Pennisi, Berio, Bussotti, Clementi, Donatoni, Feldman, e rappresenta alla Piccola Scala di Milano Klangfarbenspiel, pantomima musicale in collaborazione con Piero Dorazio e Mario Ricci (1972), cui segue al Maggio Musicale Fiorentino La Partenza dell’Argonauta da Savinio, in collaborazione con Memè Perlini e Antonello Aglioti (1976). Dalla fine degli anni ’70 è ospite regolare delle principali istituzioni musicali italiane e dei più importanti teatri lirici internazionali, quali l’Opéra di Parigi, il Metropolitan di New York, il Bolshoij di Mosca, la Staatsoper di Vienna. Dirige la prima esecuzione assoluta di Neither di Morton Feldman all’Opera di Roma (1976), Cristallo di Rocca di Silvano Bussotti alla Scala di Milano (1983), Civil Wars di Philip Glass all’Opera di Roma (1984). Dal 1980 al 1984 insegna composizione al Mills College di Oakland, California, titolare della prestigiosa Milhaud Chair. Tra le sue composizioni Trenodia, per viola e 11 archi (Roma, 1991), Missa Brevis, per coro di voci bianche, fiati e percussioni (Nizza, 2000), Sinfonietta per orchestra da camera (Milano, 2001). Panni ha composto diverse opere liriche: Hanjo (1994) tratta da un No moderno di Yukio Mishima, con la regia di Bob Wilson, commissione del Maggio Musicale Fiorentino; Il Giudizio di Paride, libretto del compositore dai Dialoghi di Luciano di Samosata, scritta per l’Opera di Bonn (1996), The Banquet (Talking about Love), libretto di Kenneth Koch, commissione dell’Opera di Brema (1998), ripresa nel 2001-2002 a Roma, Genova e Firenze. Nell’aprile 2005 ha presentato al Teatro San Carlo di Napoli Garibaldi en Sicile, commissione del teatro napoletano, libretto di Kenneth Koch tratto da Les Garibaldiens di Alexandre Dumas padre.

Reference

HANJO su RAI 5 – RAI PLAY

https://www.raiplay.it/dirette/rai5/Hanjo-9e1aeaf4-844a-44ae-b178-76638a0a2170.html


Dino Villatico – La Repubblica