- Aurora Andrea Talmelli
- Quattro Pezzi Ennio Morricone
- RAPS Silvia Bianchera
- Con Impeto Trattenuto Gilberto Bosco
- Iron(ica) Men(te) Bruno Zandolini
- 28 Dicembre all’Alba Barbara Rattagliati
- Frammenti Lirici Paolo Ricci
- Plaything For A Gift Simona Simonini
AURORA TRIO
Ilaria Cavalca (pianoforte), Jessica Gabriele (flauto) e Sara Rozzi (chitarra)
PRESENTAZIONE I molteplici linguaggi della musica contemporanea filtrati attraverso lāimpegno artistico di questa insolita formazione cameristica per flauto, chitarra e pianoforte si intrecciano in un progetto discografico che vede protagonisti i compositori della SocietaĢ Italiana di Musica Contempora- nea. La proposta dāascolto si apre con il brano simbolo che ha segnato lāesordio di Auroraensemble a cui fa seguito lāomaggio al M° Ennio Mor- ricone, recentemente insignito del titolo di Presidente onorario della SIMC per i suoi grandi meriti artistici. Questi suoi quattro brani per chitarra, separano dunque il brano iniziale dai triii successivi apposi- tamente scritti in questi ultimi anni proprio per il gruppo femminile della Fondazione Giorgio e Aurora Giovannini di Reggio Emilia. Gruppo che dal 2012 si dedica alla creazione di inediti repertori sul solco delle proposte musicali del Novecento e delle Avanguardie del dopoguerra che della ricerca strumentale hanno fatto un autentico presupposto alle loro diverse poetiche. I compositori vantano tutti un nome di rilievo nel panorama della musica italiana dāoggi e hanno contribuito con le loro opere a creare questo repertorio originale che sarebbe stato impensabi- le solo fino a pochi anni fa. (Andrea Talmelli)
Andrea Talmelli – Aurora eĢ il primo brano pensato per il trio agli esordi. Aurora era una giovane insegnante appassionata di musica e dedita a opere di solida- rietaĢ in Africa. Ma Aurora eĢ anche quel momento magico in cui si passa dalla notte al giorno, dalle tenebri alla luce, dal silenzio alla vita. La composizione del 2012 eĢ un poā il simbolo di questa nostra avventura musicale.
Ennio Morricone – I Quattro pezzi per chitarra sono nati con la richiesta per il grande chi- tarrista Mario Gangi, eseguiti da lui stesso e da Bruno Battisti DāAmario. Bravo anche Vincenzo Saldarelli e altri chitarristi che non posso tutti citare. In genere sono da eseguire insieme e sono molto gradevoli per lāesecutore che si sente appagato dalla sua interpretazione e dal pubblico che ascolta.
Silvia Bianchera – RAPS che ho composto per Aurora Ensemble eĢ un semplice āgiocoā, un ādivertimentoā a tre che, sin dalle prime battute, affidate allāaleatorietaĢ dellāaccordatura degli strumenti, procede in forma rapsodica utilizzando episodi di varia combinazione contrappuntistica in rapida successione. Nel finale un breve omaggio a Franco Donatoni.
Gilberto Bosco – Con impeto trattenuto eĢ il secondo brano di una serie per strumenti simili ma non uguali che esplorano lo stesso materiale, una cellula di tre note e una idea centrale. Forse āideaā eĢ troppo, forse ācellulaā eĢ un modo datato di raccontare come inizia il lavoro. Forse….
Bruno Zanolini – Iron(ica)-Men(te) Semplice avverbio? Simpatica disposizione dāanimo? Garbata presa in giro degli āuomini di ferroā (il pezzo dedicato, eĢ tutto al femminile!)? Attraverso lo spirito di simili atteggiamenti si snoda il discorso musicale, un dialogo fatto di provocazioni scherzose, echi, bi- sticci, giocose allusioni, richiami ai quali contribuisce decisamente fra momenti a scrittura mensurale ed altri ritmicamente piuĢ liberi lāinter- pretazione degli esecutori.
Barbara Rettagliati – 28 dicembre 1943 eĢ dedicato ai 7 Fratelli Cervi, e al loro martirio av- venuto quel giorno. Sono presenti frammenti del canto popolare Bella Ciao, inizialmente celati nella partitura e poi chiaramente riconoscibili in brevi parti melodiche. Una sorta di tratto nostalgico, un canto sempli- ce, che si chiude poi precipitando nel drammatico finale.
Paolo Ricci – Frammenti lirici , brano vincitore del Concorso di composizione 2018 della Fondazione Giovannini, eĢ la rielaborazione di materiali non ancora utilizzati (destinati forse ad un quartetto dāarchi) la cui caratteristica sembrava essere una liricitaĢ incontenibile e che qui, rimodellati e ria- dattati, trovano la giusta misura in una contenuta espressivitaĢ. Tuttavia, qua e laĢ, Alban Berg continua a far capolino.
Simona Simonini – Plaything for a Gift richiama il gioco di un bambino che non si cura delle leggi della logica e si diverte improvvisando movimenti ritmici e timbrici di varia direzionalitaĢ, evocando la dimensione della meraviglia nei confronti di una realtaĢ sonora che sta scoprendo attraverso la propria fantasia.

DOCUMENTAZIONE

Produzione in EMA Vinci service
– registrazione 19 Agosto 2019
– editing 20 Agosto, 1 Ottobre, 11 Ottobre 2019
– definizione del suono e masterizzazione 14 Ottobre 2019
Reference

https://vk.com/wall410241041_62