Un album che contiene songs per canto (Anna Caprioli) e pianoforte (Sergio Chierici), con musiche originali di Sergio Chierici in stile moderno, ma basate sui testi antichi delle ayres and songs di John Dowland (1563-1626). Tre brani, di cui uno al clavicembalo, sono invece soltanto strumentali, sempre con un linguaggio contemporaneo. Il progetto si è evoluto successivamente con le songs and ayres originali di Dowland per canto e spinetta all’ottava, qui solo anticipato dalla classica “Come Again”
Anonimi poeti inglesi del XVII hanno redatto i testi delle “songs and ayres” di John Dowland (1563-1626), musicista inglese di fama europea. Sono testi d’amore, felice o tormentato, che hanno sconfitto il tempo tra diverse generazioni di musicisti fino ai nostri giorni, grazie al loro messaggio universale, e ad una versificazione fortemente espressiva e melodica. Il concerto di Anna Caprioli (canto) e Sergio Chierici (strumenti da tasto) ci propone due diverse interpretazioni di questi testi d’amore. La prima è quella “antica”, con le musiche originali scritte da John Dowland giunte fino a noi. La seconda è una versione “moderna”, con i testi che ispirarono Dowland, e che sono reinterpretate in forma di canzone con musiche originali di Sergio Chierici per voce e pianoforte. Un omaggio alla canzone d’amore, in grado di sfidare il tempo: “O Love, I live and die in thee”.


