Le “Ottobre” di Tchaikovsky fa parte della composizione per piano chiamata “Le Stagioni” (in russo: Времена года), Op. 37a (talvolta indicata come Op. 37b), pubblicata con il titolo francese “Les Saisons”. È una serie di dodici brevi brani caratteristici per piano solo, ognuno rappresentante un mese diverso dell’anno in Russia [1][2].
“Le Stagioni” è stata commissionata da Nikolay Matveyevich Bernard, l’editore della rivista musicale di San Pietroburgo “Nouvellist”, nel 1875. Bernard propose a Tchaikovsky di comporre dodici pezzi pianistici, uno per ogni mese dell’anno, e suggerì dei sottotitoli per ciascuno di essi. Tchaikovsky accettò la commissione e i sottotitoli proposti da Bernard. I primi due brani, “Gennaio: Al Camino” e “Febbraio: Carnevale”, furono scritti alla fine del 1875 e inviati a Bernard a dicembre per ricevere un feedback. Gli altri brani sembrano essere stati composti separatamente, ma i restanti sette furono scritti contemporaneamente tra il 22 aprile e il 27 maggio, in un unico quaderno. Tchaikovsky completò la strumentazione del balletto “Il lago dei cigni” il 22 aprile, lasciandolo libero di concentrarsi sulla composizione delle “Stagioni”. I brani furono pubblicati mensilmente sulla rivista di Bernard nel corso del 1876 [1][2].
La struttura della composizione comprende dodici pezzi, ciascuno con il suo sottotitolo che rappresenta un mese specifico dell’anno. L’elenco dei brani è il seguente:
- Gennaio: Accanto al Camino (A maggiore)
- Febbraio: Carnevale (Re maggiore)
- Marzo: Canto dell’Allodola (Sol minore)
- Aprile: Fiore di neve (Si bemolle maggiore)
- Maggio: Notti stellate (Sol maggiore)
- Giugno: Barcarola (Sol minore)
- Luglio: Canto del Mietitore (Mi bemolle maggiore)
- Agosto: Il Raccolto (La maggiore)
- Settembre: La Caccia (Sol maggiore)
- Ottobre: Canzone d’autunno (Re minore)
- Novembre: Sulla Troika (Mi maggiore)
- Dicembre: Tempo di Valse (La bemolle maggiore) [1][2].
Tchaikovsky non dedicò i suoi sforzi compositivi più seri a queste composizioni, che furono scritte su commissione come un modo per integrare il suo reddito. Tuttavia, ogni brano è un’affascinante rappresentazione musicale delle caratteristiche distintive di ciascun mese, e le “Stagioni” sono diventate popolari sia come brani per pianoforte solista che in varie orchestrazioni [1][2].