Lunedì, 4 maggio 2020, 10:12
L’associazione Cluster di musica contemporanea comunica che il Chamber Opera Festival, programmato nel Teatro di San Girolamo durante il mese di maggio, è stato rinviato a causa delle disposizioni ministeriali legate al Coronavirus.
Il Festival, organizzato in collaborazione col Teatro del Giglio, Fondazioni CRL e BML, Fondazione Puccini, Lucca Classica Festival, Ema Vinci Records, prevedeva quattro appuntamenti pomeridiani con otto prime mondiali di opere-studio provenienti dal Puccini International Opera Course del 2019, organizzato sempre dalla Cluster. Per dare continuità al Festival la Cluster, in collaborazione con il Teatro del Giglio e la Ema Vinci Records, che nell’edizione dell’anno passato ha prodotto il video del Festival, realizzerà una diretta streaming organizzata dalla stessa Ema Vinci di quattro pomeriggi musicali con cadenza settimanale e sempre di sabato alle ore 17. Si tratta dei prossimi 9-16-23-30 maggio. Quanto prima verrà comunicato il link per collegarsi alla piattaforma. Gli appuntamenti musicali saranno introdotti dal presidente della Cluster, Francesco Cipriano e dal direttore artistico Girolamo Deraco oltre a prevedere collegamenti con vari Paesi del mondo dove abitano i musicisti che hanno composto le opere-studio andate in scena l’anno passato (Paraguay, Messico, Russia, ecc.) oltre a collegarsi con i compositori italiani che illustreranno brevemente le loro composizioni. I quattro appuntamenti riporteranno i titoli originali dell’anno passato.
In dettaglio: Opera Ironica il 9 maggio con “Two beats or not two beats” psico-opera da camera per soprano, clarinetto e pianoforte di Marco Smoni. Plan B minimodramma ludico per soprano, clarinetto e pianoforte di Girolamo Deraco. Il Pappatacio ovvero l’incontro, scena semiseria da camera o da caffè per soprano, clarinetto dialogante e pianoforte di Silvia Marchetti . Titolo del pomeriggio musicale del 16 maggio sarà Opera Indigena e prevede l’opera da camera Pitentzin, per tenore e live electronic di Eduardo Caballero e l’opera da camera in due scene Nomongeta di Diego Sánchez Haase . Il 23 maggio avrà per titolo Opera Visionaria con “Epitaffi sparsi” di Ennio Morricone e lo spettacolo “À la vie” per pianoforte, videoproiezioni e foto-suoni di Riccardo Piacentini. Completa il pomeriggio musicale “Sei metri quadrati” per voce, soprano, attore pianista e live electronic di Luigi Esposito. Ultimo appuntamento col Festival, dal titolo Opera Sensoriale, è in programma sabato 30 maggio, sempre alle ore 17, con la presentazione dell’opera “The pit and the pendulum” per soprano, live electronic e chitarra di Victoria Frances Young. Seguirà l’Aria Scherzosa di Aldo Tarabella per soprano e chitarra, per finire con “Luoghi” per oggetti risonanti e chitarra di Alberto Gatti.