Vai al contenuto

“La musica sono io” diceva il celebre pianista Arthur Rubinstein cogliendo il ruolo assoluto al quale ogni concertista è chiamato a rispondere. E’ un’affermazione che non consente repliche e che pone il musicista di fronte ad un profondo senso della responsabilità, chiamato ad ogni esecuzione a far risorgere dalle proprie ceneri il significato esegetico della musica che affronta. Ardua impresa che pochi musicisti di sicuro talento riescono a evocare, sempre alla ricerca della verità assoluta in essa contenuta perché … Tutto ciò rappresenta una sfida titanica con la quale il grande concertista si confronta nell’attimo infinito di ogni esecuzione. Aquiles Delle Vigne, celebre pianista del nostro tempo ha voluto regalarci con questa esecuzione discografica un superbo esempio del mistero racchiuso nella musica. (Fabio Caselli)

PROGRAMMA

Sergej Rachmaninov
Sonata N°2 op 36 in B flat minor (second version)
01- Allegro Agitato
02- Non Allegro – Lento – Poco più mosso – Tempo Primo
03- Lo stesso tempo – Allegro Molto – Presto

Astor Piazzolla
04- Milonga del Angel (“Tangos del Angel”)
05- Verano Porteño (”Las estaciones)

Alberto Ginastera
Sonata N°1 op 22 (1952)
06- Allegro Marcato
07- Presto Misterioso
08- Adagio Appassionato
09- Ruvido ed Ostinato

Alexander Müllenbach
Trois pièces Sous l’Arc-en-Ciel (1991)
10- Petite valse
11- Souvenir
12- Romance pour oncle Gabriel (Faurè)

George Gershwin
13- Rhapsody in Blue (version and cadenza by Aquiles Delle Vigne)


Registrato da EMA Vinci service (50056 Fibbiana-FI)


Exit mobile version