Descrizione
Repertorio
J.S. Bach
Suite Inglese n.5 BWV 810
I. Prelude
II. Allemande
III. Courante
IV. Sarabande
V. Passepied I & II
VI. Gigue
S.A. Gubajdulina
Sonata “Et Expecto”
Et Expecto: I
Et Expecto: II
Et Expecto: III
Et Expecto: IV
Et Expecto: V
S.V. Rachmaninov
Vocalise Op.34 n.14
A.I. Kusyakov
Sonata n.6 “Stained Glasses and Cages of St.Paul Cathedral in Münster”
Grunfeld (arr. Y. Shishkin)
Soirée de Vienne – Concert Paraphrase on Themes of Johann Strauss op. 56
Biografia
Luigi Gordano nasce in Calabria nel 1999. Intraprende gli studi musicali all’età di 4 anni e, nel 2016, entra a far parte della classe del M. Giuseppe Scigliano. Termina gli studi del Triennio e Biennio in Fisarmonica con 110 Lode e Menzione d’Onore.
Nel 2021 vince la borsa di studio organizzata dal Conservatorio G. Martucci insieme al “Rotary Club Salerno Duomo”, confermandosi come miglior allievo del Conservatorio. Viene invitato dalla Fondazione Arpa, con Presidente Onorario Andrea Bocelli, e ha l’onore di suonare insieme a musicisti di fama mondiale come Maria Luigia Borsi. Il 31 Ottobre 2021 è ospite del programma “Uno Mattina in Famiglia” di Rai 1 per un’intervista.
Nel 2022 è impegnato in una tournèe americana che lo vede esibirsi in: Virginia, Arkansas, Mississippi, Tennessee e New York. Come ultima tappa, suona nella Weill Hall della famosissima Carnegie Hall, riscuotendo un grande successo. In merito al concerto tenuto alla Carnegie Hall, il giornale Sound Word Sight di New York scriverà:
“The words ‘Brilliant’ and ‘Accordionist’ seem to go together, and they certainly do with Luigi Gordano. He knows how to present the Johann Strauss selection he chose (and probably a lot more) with style, propulsion, and a little bit of wit. For this he was granted a great audience reaction.”
Nel gennaio 2023 è in scena al Teatro Paolella di Corigliano-Rossano con l’attore Sebastiano Somma per la rappresentazione teatrale de “Il vecchio e il Mare” di E. Hemingway.
A marzo del 2023 diventa il primo italiano a vincere l’International Accordion Competition Vilnius (Lituania), concorso tra i più ambiti del panorama mondiale a cadenza biennale.
Nel 2023, con l’Orchestra da Camera di Caserta, suona i Concerti per Tastiera e Archi di J. S. Bach, con tappa finale nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta.
A luglio del 2024 diventa il primo fisarmonicista a vincere il prestigioso Concorso Internazionale Rovere d’Oro.
Luigi si è esibito in America, Croazia, Portogallo, Spagna, Lituania e Italia per I Pomeriggi Musicali, Amici della Musica di Padova, la 27° Settimana Internazionale di Alcobaca e molti altri eventi.
Dichiarazioni Ufficiali
Elvira Arimondo, Presidente del Rovere d’Oro
Il Concorso Internazionale di Musica Classica Rovere d’Oro è da sempre un faro per i giovani talenti, un palcoscenico che accoglie e promuove le eccellenze della musica classica emergente. La collana Rovere d’Oro 2024, e questo disco in particolare, rappresentano il cuore della nostra missione: offrire ai vincitori non solo un riconoscimento, ma una concreta opportunità di essere ascoltati e apprezzati. Quest’anno il premio è stato assegnato al giovane fisarmonicista Luigi Gordano, che con la sua straordinaria sensibilità artistica e una tecnica impeccabile ha saputo conquistare la giuria. Luigi è l’emblema di ciò che il Rovere d’Oro rappresenta: talento, dedizione e la forza di trasformare la musica in emozione pura. Questo disco celebra non solo il vincitore, ma anche l’impegno di tutti i partecipanti che hanno portato sul nostro palco il frutto del loro studio e della loro passione. È un omaggio alla musica e ai giovani che, come Luigi, sapranno darle nuova vita e forza.
M° Christian Lavernier, Direttore Artistico del Rovere d’Oro
Il Concorso Rovere d’Oro è molto più di una competizione: è una vetrina per i giovani musicisti che hanno il coraggio di portare la loro arte a un livello superiore, misurandosi con standard artistici e tecnici di altissima qualità. Ogni anno, il concorso dimostra come la musica classica continui a vivere e a rinnovarsi grazie alla passione e al talento delle nuove generazioni. Quest’anno, il vincitore Luigi Gordano ha saputo incarnare questa filosofia. Con la sua fisarmonica, Luigi ha trasformato ogni nota in un’esperienza unica, dimostrando una maturità musicale che lo proietta tra le promesse più luminose del panorama classico. Questo disco non è solo un riconoscimento al talento di Luigi, ma anche un tributo alla qualità del nostro concorso e ai giovani artisti che ci ricordano il valore della dedizione, della creatività e del sacrificio. È un messaggio di speranza e una testimonianza che il futuro della musica classica è in mani straordinarie.
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