i 30 anni di EMA VINCI

1993 – 2023

casa fonografica – edizioni musicali – studio di registrazione – produzioni d’arte, audio, video e cinematografiche

 

… metà “del cammin di nostra vita” …

dedicati completamente all’arte,
alla musica ed al loro popolo.

 

Denominazione: EMA VINCI DI SCALI GIUSEPPE & C. S.A.S.

Forma giuridica: SOCIETA’ IN ACCOMANDITA SEMPLICE

Sede legale: MONTELUPO FIORENTINO (FI) VIA DELLE CROCI 15 cap 50056 frazione FIBBIANA

Indirizzo PEC: EMAVINCISAS@PEC.IT

indirizzo email: email@emavinci.it

sito ufficiale: https//:www.emavinci.it

Codice fiscale e Partita IVA: 04509160489

Iscrizione e Numero REA: FI-456550 Numero Repertorio Economico Amministrativo (REA): 456550 Data iscrizione: 12/11/1993

Data atto di costituzione: 21/10/1993

 

SOCI FONDATORI

Giuseppe Scali (ideatore e promotore del Maskastudio e di EMA Vinci)

Grazia Becarelli

Michele Billeri (socio dal Maskastudio)

Eleonora Cantini

Luciano Chichi

Livio Matiz

Altri soci

Fabrizio Baldini

Marco Cardone

Giuliana Macchiavelli

Roberto Neri

Francesca Pinochi

Fabio Salomoni

Nicolò Vivarelli

Soci attuali in carica

Giuseppe Scali (socio accomandatario)

Marco Cardone (socio accomandante)

 

UN PO’ DI STORIA

LE ORIGINI: 1985-1993

La EMA Vinci nasce nell’Ottobre del 1993 dalla trasformazione ed inglobamento del MASKASTUDIO (Studio di Registrazione, Laboratorio di Sperimentazione e Servizi per la Musica fondato da Giuseppe Scali nel 1985).

Il MASKASTUDIO, ideato come laboratorio, centro di ricerca, scambio e produzione di musica contemporanea a servizio di un gruppo di amici compositori e musicisti, è stato una delle prime, se non la prima, realtà in Italia che ha affidato le molteplici attività dell’azienda totalmente all’Home Computer. Individuando e sperimentando le nascenti possibilità del Personal Computer (identificato e sperimentato nel primo MACINTOSH Plus di Apple) e credendo nell’evoluzione che questo questo avrebbe avuto in seguito, il MASKASTUDIO ha fondato il proprio standard e incrementato le proprie attività accogliendo completamente tutte le possibilità offerte dal computer, riuscendo ad ottimizzare processi lavorativi che altrimenti avrebbero richiesto grandi investimenti di risorse, sia umane che non; in altre parole, il MASKASTUDIO non ha usato la macchina solo per coadiuvare o realizzare le attività che svolgeva, ma ha anche variato e incrementato le attività lavorative in funzione delle possibilità che computer stesso offriva. Lo studio, la sperimentazione, l’aggiornamento costanti hanno apportato conoscenze preziose e originali allo staff e ai frequentatori del MASKASTUDIO, tanto da diventare prima un punto di riferimento nel panorama musicale fiorentino, poi toscano, e, in seguito, un’azienda con uno standard lavorativo pionieristico nel panorama nazionale. In questa sede, per documentazione e memoria, dobbiamo sottolineare la metodologia innovativa e precursiva adottata dal MASKASTUDIO che, combinando simultaneamente tutte le possibilità offerte dal personal computer, è giunto a realizzare un’attività di produzioni e servizi a 360 gradi in ambito discografico ed editoriale. È doveroso sottolineare che erano gli anni ‘80 e il computer Macintosh non era ancora conosciuto; addirittura il DOS presentava una scrivania nera con soli caratteri bianchi, verdi o rossi e priva di oggetti.

Il MASKASTUDIO già dalla metà degli anni ’80 produceva:

Notografia (digitalizzazioni e stampe di partiture) grazie all’ausilio di periferiche quali Tastiere MIDI, Scanner, Stampanti Laser ed applicazioni specializzate quali Deluxe Music Construction Set by electronic arts , Encore della US company Passport Designs, Finale (allora) della Coda Music).

Registrazioni ed elaborazioni audio, Sequencer, nonchè digitalizzazione di dati MIDI, realizzazioni di composizioni musicali e basi sonore con macchinari hardware quali Sound Tools, Pro Tools, Session Eight ed Audiomedia della Digidesign, uniti ad applicativi quali Performer, Cubase, Logic e tutte le applicazioni della Opcode, oltre quelli citati sopra nel paragrafo relativo alla Notografia.

Grafica specializzata nell’editoria musicale. Senza l’ausilio delle tecnologie tipografiche tradizionali venivano prodotte con notevole risparmio di tempo, ed un alta qualità libri, metodi, opuscoli, fascicoli, locandine, cataloghi oltre a spartiti e partiture. Le applicazioni maggiormante usate in quegli anni sono state PageMaker, Quark Xpress, Mcrosoft Word, Microsoft Excel e RagTime soventemente usati in combinazione con le applicazioni citate nel paragrafo relativo alla Notografia ed alle Registrazioni e Sequencer.

Per concludere questa parte non possiamo non considerare l’aspetto relativo all’Archiviazione, alla Gestione e Catalogazione dei dati. FileMaker (già dal 1986) è stato uno dei primi programmi usati dal MASKASTUDIO per creare le prime banche date di musicisti e professionisti operanti nell’ambito musicale, per catalogare i prodotti editoriali e discografici, nonché gestire ed archiviare i servizi offerti, le produzioni editoriali e discografiche, i lavori realizzati e l’anagrafica dei clienti, nonché la catalogazione dei prodotti. Partendo da banche dati interne relative a risorse umane, materiali e lavori, veniva automatizzata tutta la gestione dell’azienda attraverso un unico database relazionale. Oggigiorno EMA Vinci vanta di una grande esperienza nella gestione dell’automatizzazione di file realzionali e una banca dati formata nel tempo ed in continuo aggiornamento.


 

LA TRASFORMAZIONE

Nell’OTTOBRE DEL 1993 avviene la trasformazione:

Il MASKASTUDIO diventa EMA Vinci, l’attività di EMA Vinci si articolerà su 3 dipartimenti:

EMA Vinci edizioni, EMA Vinci records e EMA Vinci service.

La EMA Vinci records (inizialmente definita EMA Records) nasce come attività fonografica e discografica dedicata alla musica colta. EMA Vinci edizioni nasce come supporto editoriale alle produzioni di EMA Vinci records. EMA Vinci service è l laboratorio di produzione di EMA Vinci records, studio di registrazione e di grafica per terze parti.

 

Dal 1993 fino al 2011 la EMA Vinci records sarà un’etichetta principalmente attenta alle proposte dei compositori e dei generi World Music e Classica. Nell’ambito classico la discografica realizzerà in questo periodo, grazie all’ntensa collaborazione con Salvatore di Gesualdo, una ricca collezione di album legati alla fisarmonica classica (Salvatore di Gesualdo, Alessandro Dei, Riccardo Centazzo, Claudio Jacolucci, Fausto Settevendemie, Alessandro Moretti, Roberto Caberlotto e Ivano Battiston), tanto da porla come etichetta lieder a livello nazionale nel settore delle pubblicazioni per fisarmonica classica. Nell’ambito della World Music ricordiamo i lavori con Kamran Khaceh, il trio di Faye Nepon, e Nirvananananda. Fino a questo periodo le energie della casa discografica saranno indirizzate alla rivalutazione e al sostegno delle realtà musicali del proprio territorio e fortemente concentrate nell’ambito classico. Tra gli artisti prodotti ricordiamo Aquiles Delle Vigne, Piernarciso Masi, Alessandra Garosi, Gregorio Nardi, Andrea Passigli.

 

Dal 1994 vengono pubblicati i primi lavori. Da questo anno fino al 2009 la EMA Vinci records effettua le vendite dei propri prodotti per corrispondenza, vanta di uno store online ed è distribuita da Materiali Sonori.

 

Nel 1995 Oltre allo standard sonoro sopradescritto ricordiamo il continuo ed assiduo lavoro nell’ambito delle produzioni di arte figurative, l’aziende inizia a volgere lo sguardo verso produzioni vicine all’arte totale. Sempre nel 1995 la EMA Vinci service ha creato con l’artista Marco Bagnoli una collaborazione proficua e prestigiosa che va dalle sculture sonore, alle azioni sceniche, dalle performance artistiche all’opera scenica.

 

Nel 1996 nasce il dipartimento di produzioni artistiche EMA CANTICAE, dipartimento che si è specializzato verso il connubio Suono/Arte, Musica/Arte e Arte Totale. I Paesaggi sonori realizzati da EMA Canticae, grazie al connubio con l’artista Marco Bagnoli li possiamo ascoltare e vedere in opere d’importanza internazionale curate dai principali critici d’arte italiani e non quali Germano Celant, Achille Bonito Oliva, Harald Szeeman, Sergio Risaliti, Lucrezia De Domizio, solo per citarne alcuni, nelle principali gallerie italiane quali per esempio la Galleria Giorgio Persano di Torino, la Galleria Crhistian Stein di Milano, il Museo Madre di Napoli, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, nonché collettive, eventi o fiere nazionali ed internazionali fra le quali la Biennale di Venezia e la Biennale di Valencia. I prodotti discografici prodotti da EMA Canticae porteranno il marchio di EMA Vinci records.

 

Nel 1997 è l’anno del primo prodotto distribuito dagli stores digitali in tutto il mondo: la EMA Vinci records intraprende rapporti commerciali con The Orchard raggiungendo accordi per l’artista Nirvanananda.

 

Nel 2009 il completo catalogo dei prodotti in formato digitale della EMA Vinci records verrà distribuita su territorio mondiale dalla Believe Digital. Sempre nel 2009 la EMA Vinci sancisce una collaborazione con Fonofficina (Studio di registrazione e sala prove). Produzioni e Servizi saranno effettuate presso questa attività. Il fonico di riferimento sarà Marco Cardone. Un’attenta indagine e analisi sia artistica che di mercato induce la discografica EMA Vinci records a recuperare lo spirito iniziale della sua fondazione: essere principalmente a servizio della musica contemporanea colta. Nascono i primi progetti di produzione discografica che avrebbero visto la luce negli anni successivi.

 

LO SVILUPPO A LIVELLO NAZIONALE

Dal 2011, in seguito ad una serie di riflessioni e collaborazioni artistiche significative, fra le quali ricordiamo quelle con Marco Bagnoli (artista), Michael Galasso, Kamran Khacheh, Alessandra Garosi, Alessandro Magini, Alain Goudard e Alessandro Solbiati, la EMA Vinci records si è indirizzata in modo sistematico verso la musica e l’arte contemporanea colta.

 

Nel 2014 l’azienda subisce una variazione nell’assetto sociale: subentra Marco Cardone in qualità di responsabile esecutivo, mentre Giuseppe Scali sarà il responsabile artistico. La collaborazione sul piano fonico fra Giuseppe Scali (sound designer) e Marco Cardone (sound engineer) porterà la EMA Vinci records ad avere un proprio standard di registrazione originale, basato su tecniche di ripresa sonora minimali e totali, mentre strumenti solisti o piccolissime formazioni saranno riprese con tecniche massimali sbilanciate. Questo standard ha conferito alle produzioni EMA Vinci records una propria sonorità particolarmente apprezzata per coloro che desiderano chiarezza si suono, profondità e dinamica.

 

Da quel momento la discografica ha conseguito risultati molto importanti, giungendo ad ottenere nel 2015 un significativo riconoscimento da parte della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) attraverso il progetto SIAE-Classici di Oggi: infatti la EMA Vinci records è stata individuata “quale casa discografica meritevole per l’impegno profuso e per la continua attività svolta a sostegno e promozione della musica colta contemporanea. In questo anno la EMA Vinci records ha sigillato un accordo di collaborazione con Tempo Reale, il centro di elaborazione per la musica elettronica di Firenze fondato da Luciano Berio, attraverso la linea discografica TREma.

Nel 2015 la EMA Vinci Edizioni musicali ha esteso la propria attività anche alle opere Drammatiche, Radio-Televisive, nonché alle Opere Letterarie e alle Arti Figurative. In questo anno l’ambito editoriale si estende dalle pubblicazioni musicali fino ad opere letterarie.

 

Nel 2016, sempre alla EMA Vinci records, per il secondo anno consecutivo la SIAE ha conferito alla discografica toscana il “riconoscimento di eccellenza” inserendola nuovamente nel progetto SIAE – Classici di Oggi. Il 2016 vede realizzate dalla EMA Vinci records le seguenti linee discografiche:
TRema, in collaborazione con Tempo Reale di Firenze;

SIAE-Classici di Oggi, realizzata anche con il contributo SIAE;

GAMO-EMA Vinci archive, collaborazione con l’associazione-ensemble G.A.M.O di Firenze.

Nel 2016 la EMA Vinci records acquisisce un ruolo di riferimento nel panorama nazionale legato alle pubblicazioni contemporanee. In questo anno EMA Vinci records crea l’etichetta EMA Vinci contemporanea. Gli ultimi mesi del 2016 sono caratterizzati non solo da una continua attività di produzione presso il proprio studio, ma anche dalla particolare attenzione che la EMA Vinci records riversa verso l’Opera Teatrale (grazie anche alla grande versatilità dell’apparato tecnologico del quale dispone). Vengono programmate le produzioni di: Opera Unica dell’artista Marco Bagnoli, L’Amor che move il sole e l’altre stelle ovvero il Dante contemporaneo del duo Cristina Mazzavillani Muti – Adriano Guarnieri, Il Suono Giallo (premio Abbiati) e Leggenda di Alessandro Solbiati, Hanjo di Marcello Panni. Infine, in questo anno la EMA Vinci fondata l’etichetta L&C al fine di raggruppare produzioni provenienti da aree diverse, dare voce e promuovere artisti e quindi intraprendere progetti paralleli e diversi rispetto a quelli realizzati con EMA Vinci classica e EMA Vinci contemporanea.

 

Nel 2017 la EMA Vinci records inserisce il proprio catalogo nel portale Discogs.
Il marchio
EMA Vinci contemporanea sigilla accordi per la pubblicazione di un buon numero di opere discografiche inedite siglate da grandi compositori ed interpreti della musica italiana tra i quali annoveriamo: Claudio Ambrosini, Carlo Boccadoro, Gilberto Cappelli, Azio Corghi, Michele Dall’Ongaro, Carlo Galante, Adriano Guarnieri, Daniele Lombardi, Gaetano Giani Luporini, Alessandro Magini, Boris Porena, Alessandro Solbiati, Marcello Panni e Nicola Sani, mentre tra gli interpreti annoveriamo Monica Benvenuti, Paolo Carlini, Experimental studio di Friburgo, Roberto Fabbriciani, Matteo Fossi, GAMO ensamble, Francesco Gesualdi, Stefano Malferrari, New Made Ensemble e Tempo Reale ensemble. Sempre nel 2017 la EMA Vinci records fonda l’etichetta EMA Vinci classica dedicata alla musica classica e seria in genere. In questo anno vince due bandi nel progetto SIAE – SILLUMINA relativo alla sezione MUSICA-Opere Nuove che porteranno alla produzioni di due CD con tiratura di 2.000 copie ciascuna. La SIAE riconferma alla EMA Vinci records, ed in modo specifico alla EMA Vinci contemporanea, per il terzo anno consecutivo il ruolo di eccellenza. La EMA Vinci contemporanea continuerà a valorizzare i compositori italiani attraverso produzioni specifiche che verranno inserite nel proprio catalogo e nelle proprie linee. Con il progetto L’Opera Contemporanea Italiana (produzioni audio-video), pensato e strutturato dalla collaborazione con il musicista compositore e direttore Marcello Panni, persegue la realizzazione di una collana di poduzioni che testimoniano e rappresentano in modo significativo l’Opera Lirica contemporanea e l’Opere da Camera contemporanea italiana. I primi titoli che escono sono Hanjo (Carlo Boccadoro – Cesare Scarton) e Il Giudizio di Paride (Fabio Maestri) di Marcello Panni, L’Amor che move il sole e l’altre stelle (MDI ensemble – Pietro Borgonovo – Cristina Muti) ed Infinita tenebra di Luce (ContempoArt ensemble – P. Borgonovo – Giancarlo Cauteruccio) di Adriano Guarnieri, Il Suono Giallo (Marco Angius – Franco Ripa Di Meana)) e Leggenda (Gianandrea Noseda – Stefano Poda) di Alessandro Solbiati, Shi di Carlo Boccadoro (C. Boccadoro – Cecilia Ligorio), Il Colore del Sole (Gabriele Bonolis – Cristian Taraborelli) di Lucio Gregoretti, Bach Haus (Emanuele Amendola – Cesare Scarton) di Michele Dall’Ongaro, Novatrix (M. Panni – Daniele Lombardi) di Daniele Lombardi.

Nel 2017 la EMA Vinci service, grazie all’architetto Luciano Scali si ristruttura completamente in unaWorkRoom capace di ospitare gli artisti e, grazie al contributo di Anita Azzi, viene dotata di un pianoforte a coda Kawai KG3D.

 

21 Giugno 2018 EMA Vinci contemporanea collabora con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino producendo il video Il Prigioniero di Luigi Dallapiccola sotto la direzione di Michael Boder [che sostituisce Zubin Metha indisposto per malattia] (World Premiere Audio-Video Recording).

 

il 4 Aprile 2019 il CD “Atto di Abiura” dell’artista Andrea Nesti è selezionato nel Premio Fedrigoni . In Aprile la EMA Vinci contemporanea si aggiudica il bando SIAE – Classici di Oggi ove per il IV anno consecutivo si conferma il riconoscimento a EMA Vinci records quale eccellenza nazionale nella produzione discografica di musica contemporanea. Nel Luglio conferma la sua professionalità e qualità vincendo entrambi i bandi ai quali aveva partecipato nel progetto SIAE – PER CHI CREA relativo alla sezione MUSICA-Opere Nuove che porteranno alla produzioni di due CD con tiratura di 2.000 copie ciascuna.

Nel fine 2019 produce con EMA Vinci service e pubblica con EMA Vinci records opere riconosciute sia dalla critica che dai musicisti di grande valore e prestigio sul piano internazionale, ne ricordiamo alcuni titoli: Fatales Fagott di Paolo Carlini, Al di là dei miei uragani di Francesco Gesualdi, Five around the sax di Alessandro Magini, Canti dopo l’Apocalisse di Andrea Portera, Mario Cesa Opere per flauto (Roberto Fabbriciani), Salvatore Sciarrino Orchestra Sinfonica Siciliana, La chitarra di Alfonso Borghese, Le leggi fondamentali della stupidità umana di Vittorio Montalti, Azzurri Abissi di Mirco Ghirardini. Fin dall’inizio del 2019 EMA Vinci records inizia un’intensa attività di presentazione dei propri prodotti invitando musicisti, critici e personaggi di valore, realizzati nella forma online (broadcast) e registrati sui canali You Tube e Facebook affinché possa rimanere documentato il valore culturale, oltre che artistico delle proprie produzioni.

 

Nel 2020, EMA Vinci records persegue intensamente l’attività di registrare su piattaforme e social le presentazioni delle sue pubblicazioni, facilitata anche dal particolare periodo del COVI-19, mentre, EMA Vinci service, nel Gennaio sviluppa un sistema di Broadcast in diretta streaming per di Eventi live.

 

Il 2022 EMA Vinci service potenzia il proprio studio video giungendo ad uno standard di acquisizione fino a 7 punti di ripresa video. Inoltre implementa la tecnica cinematografica ed inizia a progettare lavori da realizzare secondo uno standard cinematografico. In questo anno lo studio registra e documenta più di 30 concerti di artisti di fama internazionale, il suo staff principale è composto da Giuseppe Scali (regista e operatore video), Marco Cardone (Fonico e operatore video), Luciano Scali (operatore video), Andrea Barbaccia (operatore audio), Riccardo Magnani (operatore audio-video).

 

DIPARTIMENTI ATTUALI

EMA Canticae produzioni d’arte

EMA Vinci edizioni edizioni musicali

EMA Vinci records casa fonografica (suoi marchi ed etichette)

EMA Vinci service studio e laboratorio di produzioni Audio/Video

NAREEY produzioni cinematografiche

 

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