Lacrimae e Autotono di Sylvano Bussotti – AD

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Titolo Lachrimae e Autotono
Compositori Sylvano Bussotti
Autori Sylvano Bussotti, Monica Benvenuti, Tempo Reale
Organico Voce (Monica Benvenuti); Ensamble Vocale-Strumentale (Tempo Reale); Batteria (Stefano Rapicavoli); Contrabbasso (Guido Zorn); Elettronica (Francesco Giomi); Pianoforte (Oumoulkhairy Carroy); Sintetizzatore (Salvatore Miele); Viola (Michele Foresi)
Tracce
1. Sylvano Bussotti, Lachrimae, per voce ed elettronica (1978)
Monica Benvenuti, voce
Francesco Giomi, elettronica
2. Sylvano Bussotti, Autotono, un divertimento, per ensemble (1978)
Tempo Reale Electroacoustic Ensemble
Monica Benvenuti, voce e coordinamento
Michele Foresi, viola
Oumoulkhairy Carroy, pianoforte
Guido Zorn, contrabbasso
Stefano Rapicavoli, batteria
Salvatore Miele, sintetizzatore

Descrizione
Altro
Registrato Opere registrate durante i concerti di Tempo Reale – Maggio Elettrico, 2016
Masters Audio
Grafica Disegni di Tono Zancanaro
Copyright @ 2016 EMA Vinci records 40038

Bussotti 4001. Sylvano Bussotti, Lachrimae, per voce ed elettronica (1978)
Monica Benvenuti, voce
Francesco Giomi, elettronica

2. Sylvano Bussotti, Autotono. Un divertimento, per ensemble (1978)
disegni di Tono Zancanaro
Tempo Reale Electroacoustic Ensemble
Monica Benvenuti, voce e coordinamento
Michele Foresi, viola
Oumoulkhairy Carroy, pianoforte
Guido Zorn, contrabbasso
Stefano Rapicavoli, batteria
Salvatore Miele, sintetizzatore

Carrello
LACHRIMAE – Nella prefazione-legenda di Lachrimae Bussotti afferma ciò che si rivelerà essere una vera e propria dichiarazione d’intenti: “Della fitta pagina qui a fianco ognuno riterrà quel che gli garba”. Si tratta di un ampio foglio, una sorta di grande cadenza che combina tutte le possibilità della voce senza alcun sostegno o contrappunto strumentale: dal sospiro appena udibile, al mormorio, al canto (spesso arabescato da fioriture e ornamenti), al grido. La stessa grafia suggerisce una sorta di ‘polifonia’ interna: le linee si curvano e si sovrappongono creando percorsi liberi e circolari e producendo l’illusione ottica di più voci che si intrecciano; la notazione cambia da un rigo all’altro, lasciando all’interprete un’ampia scelta timbrica, sonora e infine ‘gestuale’. Il punto di partenza della versione che ascolterete è stato proprio il progetto di rendere esplicita tale polifonia, attraverso la moltiplicazione della stessa voce in continua e ‘aleatoria’ interazione con la voce che opera dal vivo.

Lachrimae è anche il titolo dato dal compositore e liutista John Dowland, contemporaneo di Shakespeare, ad un gruppo di sette suoi songs in cui narrava delle sofferenze d’amore e delle pene dell’anima. Questo mondo elisabettiano fatto di ‘pianti’, poesia, musica, canto e teatro lo troviamo anche all’interno di Lachrimae di Bussotti, in cui peraltro si rintracciano numerosi richiami autobiografici. La composizione, dunque, custodisce in qualche modo impulsi emozionali intimi che altrimenti andrebbero perduti nella memoria.

AUTOTONO – Si tratta di una sequenza di sette “pittografie” realizzate da Sylvano Bussotti con la complicità dello zio, il rinomato pittore e illustratore Tono Zancanaro (1906-1985), in occasione del suo settantesimo compleanno. Bussotti disegna partiture fantasiose, lo zio le elabora ulteriormente per la realizzazione finale di fascinosi quadri grafici da galleria e da concerto. Ognuno dei fogli non va verso una direzione artistica univoca, ma vale come sorgente d’ispirazione. Inoltre la decodificazione del segno non avviene soltanto sul piano sonoro. Tra gli esecutori si crea uno stato di attesa e sospensione nel lasciarsi ispirare e travolgere dalla moltitudine di segni e nessuno può immaginare dove si potrà giungere. La mèta si delinea strada facendo.

I segni pittografici contengono una loro gestualità implicita che richiede all’interprete e perfino agli ascoltatori una partecipazione non solo esecutiva ma anche fisica e percettiva. È impossibile fissare una durata precisa del brano che dipende in larga parte dagli interpreti, ma anche dalla situazione spaziale, climatica, olfattiva, uditiva, luminosa, in cui viene eseguito, o meglio ‘agito’

Opere registrate durante i concerti di Tempo Reale/Maggio Elettrico 2016
Prima esecuzione Treviso Teatro Comunale Autunno Musicale Trevigiano 12/10/79

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